L’Agopuntura
è una tecnica che consiste nell’utilizzo di sottili aghi che vengono infissi sulla pelle in punti specifici.
Attraverso l’infissione di questi aghi (sterili e monouso, studiati per non procurare dolore) il medico riattiva, nel paziente, le capacità – organico/funzionali – dell’organismo di ritornare ad una condizione di equilibrio e salute.
L’Agopuntura agisce attraverso una stimolazione delle terminazioni nervose periferiche e la liberazione di sostanze a livello locale in grado di favorire un’azione sistemica.
Una seduta di Agopuntura dura tra i 20 e i 30 minuti e, normalmente, un ciclo prevede 10 sedute.
“Conosco diverse tecniche di Agopuntura ma preferibilmente utilizzo l’Agopuntura Addominale che prevede l’utilizzo di punti specifici posti sull’addome. E’ una tecnica gentile, non fastidiosa ma, soprattutto, efficacissima” afferma il Dott. Bruno Valeri medico chirurgo, agopuntore e direttore sanitario del Poliambulatorio Heva per il comparto medico.
Patologie trattate dall’Agopuntura:
Patologie neurologiche: cefalea, emicrania, nevralgia del trigemino, vertigine.
Patologie psichiatriche: ansia, depressione, insonnia.
Patologie del sistema osteoarticolare: artrite, artrosi, brachialgia, cervicalgia, dolore al ginocchio, dolore all’anca, dorso-lombalgia, epicondilite, sciatica, sindrome del tunnel carpale, spalla dolorosa, tendinite, fibromialgia.
Patologie ostetriche-ginecologiche: ciclo irregolare, dolori mestruali, cistite, disturbi della menopausa, amenorrea, malposizione fetale.
Patologie gastroenterologiche: colite, diarrea, emorroidi, gastrite, singhiozzo, stipsi.
Patologie dell’apparato respiratorio: sinusite, rinite, asma, bronchite, faringite, sindrome da raffreddamento, tosse cronica.
Patologie oculari: congiuntivite.
Patologie cardiovascolari: aritmie, palpitazioni.